LUCE nella LETTERATURA
IL GRANDE GATSBY di Francis Scott Fitzgerald
– 2019 Suisse
Book Edizioni. Per l’ edizione italiana CRESCERE Edizioni-
“ Senza volerlo mi trovai a guardare verso il mare, e non distinsi altro chei una sola luce verde
piccola e distante, forse all’estremità di un molo. Quando tornai a guardare
verso di lui, Gatsby era svanito e mi
trovaiui di nuovo nell’oscurità irrequieta “.
Cap. I
pag. 26
“Se non ci fosse
foschia, si riuscirebbe a vedere casa tua al di là della baia” disse Gatsby.”
C’è sempre una luce verde che brilla di notte all’estremità del tuo pontile”.
Cap. V pag. 90
Cap. V pag. 90
Nell’ambito della narrativa americana del Novecento, Francis Scott Fitzgerald, scrive “ Il grande Gatsby”, che ha come protagonista una figura misteriosa ed ambigua Jay Gatsby, un self made man arricchitosi in maniera sospetta, che è ossessionato dalla figura di Daisy, la donna che ama. Jay Gatsby è il simbolo del mito e delle contraddizioni del “ sogno americano”. E proprio i desideri del protagonista, e in particolare il suo amore per Daisy, sono rappresentati da una “ luce verde”, che Gatsby vede in fondo alla baia e che rappresenta Daisy e con lei il sogno americano irraggiungibile. In verità, a Gatsby dei privilegi e di una quotidianità da benestante interessa davvero poco: il suo unico scopo è riconquistare la sua donna, la “luce verde” , metafora delle speranze, degli inganni e delle illusioni del protagonista. L’opera, pubblicata per la prima volta a New York il 10 aprile del 1925, è considerata il “manifesto” per eccellenza degli Stati Uniti ancora ignari della crisi di Wall Street del 1929.
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